Eleonora Duse
Storia e immagini di una rivoluzione teatrale
Mirella Schino
- Edizione: Dicembre 2023
- Collana: Sfere
- ISBN: 9788829021208
- Pagine: 348
- Prezzo:
34,00 €32,30 € - Recensioni
In breve
Eleonora Duse (1858-1924) è stata una delle più grandi attrici di tutti i tempi, studiatissima eppure ancora misteriosa. Il suo stile era tanto lontano dalla norma che talvolta gli spettatori, vedendola in scena, rimanevano sconcertati e diffidenti – per poi innamorarsene. Fu anche direttrice di compagnia e capocomica, creatrice di spettacoli e non solo di interpretazioni. Insieme a Pirandello, è stata forse l’artista più grande e innovativa del teatro italiano. E tuttavia resta da decifrare il segreto della sua presa sul pubblico, della sua tecnica, del suo fascino, e resta da capire quale fosse il suo progetto, e quali i bisogni, le strategie, e le ferite da cui faceva nascere i suoi spettacoli. Eleonora Duse ha trasformato il senso stesso del fare teatro, dandogliene uno nuovo: non più cultura, o piacere, o arte, ma scossa, profondo sconvolgimento esistenziale. Una rivoluzione silenziosa, che questo libro indaga attraverso documenti, lettere, storie, testimonianze, racconti, e attraverso le immagini – i ritratti in studio, i disegni, le caricature – anch’esse indizi di un percorso da scoprire.
Eleonora Duse (1858-1924) è stata una delle più grandi attrici di tutti i tempi, studiatissima eppure ancora misteriosa. Il suo stile era tanto lontano dalla norma che talvolta gli spettatori, vedendola in scena, rimanevano sconcertati e diffidenti – per poi innamorarsene. Fu anche direttrice di compagnia e capocomica, creatrice di spettacoli e non solo di interpretazioni. [...]
Mirella Schino
Insegna Discipline dello spettacolo all’Università Roma Tre. Dirige la rivista di studi “Teatro e Storia” e ha creato gli archivi dell’Odin Teatret. Fra i suoi libri: Il teatro di Eleonora Duse (Il Mulino, 1992 e Bulzoni, 2008), Racconti del Grande Attore (CUE Press, 2016), Alchimisti della scena. Teatri laboratorio del Novecento europeo (Laterza, 2009), L’età dei maestri, Appia, Craig, Stanislavskij, Mejerchol’d, Copeau, Artaud e gli altri (Viella, 2017), The Odin Teatret Archives (Routledge, 2018). Ha curato: Ferdinando Taviani, Le visioni del teatro. Scritti sul teatro dell’Otto e Novecento (Bulzoni, 2021) e Il rossore dell’attrice. Scritti sulla Commedia dell’Arte (Bulzoni, 2021).