Verso un nuovo orientalismo
Primavere arabe e Grande Medio Oriente
A cura di Gian Paolo Calchi Novati- Edizione: Dicembre 2012
- Collana: Asia Major
- ISBN: 9788843067695
- Pagine: 354
- Prezzo:
36,50 €34,68 €
In breve
La storia del mondo arabo-islamico è stata oggetto di interpretazioni deformanti per l’influenza dell’approccio che si dice orientalismo, attento più ai fenomeni culturali, linguistici e filologici che alle dinamiche della società e del potere. Edward Said ha sollevato una grande controversia quando ha denunciato l’orientalismo come strumento di dominio dell’Occidente in epoca coloniale, entrando in polemica soprattutto con Bernard Lewis, studioso della Turchia e grande islamologo. Gli eventi che nel 2011 hanno portato a profondi sconvolgimenti negli Stati del Nord Africa e, per contagio, della penisola arabica e del Medio Oriente hanno però aperto nuovi orizzonti nella realtà di società che si pretendeva essere immote e immutabili e, di conseguenza, nelle analisi e negli studi che le hanno come oggetto. Il volume raccoglie i saggi di specialisti dell’Università di Pavia e di altre prestigiose università – tra i quali Mouldi Lahmar, dell’Università di Tunisi – nonché di ricercatori in istituti come l’ISPI e lo IAI. Pur cimentandosi, come doveroso, nella lettura degli ultimi avvenimenti, gli autori privilegiano una prospettiva storica.
La storia del mondo arabo-islamico è stata oggetto di interpretazioni deformanti per l’influenza dell’approccio che si dice orientalismo, attento più ai fenomeni culturali, linguistici e filologici che alle dinamiche della società e del potere. Edward Said ha sollevato una grande controversia quando ha denunciato l’orientalismo come strumento di dominio dell’Occidente in epoca coloniale, […]
Gian Paolo Calchi Novati
(1935-2017) ha insegnato Storia dell’Africa nelle Università di Pisa, Urbino e Pavia, è stato professore in visita all’Università di Addis Abeba, ha diretto l’IPALMO (Istituto per le relazioni tra l’Italia e i paesi dell’Africa, America Latina, Medio ed Estremo Oriente) e la rivista “Politica Internazionale”.