Le stragi nazifasciste del 1943-1945

Le stragi nazifasciste del 1943-1945

Memoria, responsabilità e riparazione

A cura di Anpi Associazione Nazionale Partigiani Ditalia

In breve

Le stragi nazifasciste perpetrate contro le popolazioni civili italiane nel 1943-1945 rappresentano, com’è noto, un problema ancora irrisolto. Le loro vittime sono state stimate in un numero non inferiore a 15.000 , senza contare gli effetti devastanti sull’intera vita di alcune località, come Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema e altre, dove la distruzione è stata pressoché totale. A fronte di questa tragedia, sono stati celebrati non molti processi e considerevole ritardo. Le sentenze emesse non sono mai state eseguite, né per gli aspetti penali né per quelli civilistici. Una Commissione parlamentare, che ha lavorato per due anni a queste tematiche, ha concluso i suoi lavori con due relazioni, sulle quali non c’è mai stata una discussione parlamentare. Sul piano dei risarcimenti, poi, nulla è avvenuto; si sta discutendo solo ora col Governo tedesco su possibili forme di “riparazione”. Insomma, siamo ancora lontani da giustizia e verità; e soprattutto siamo ancora lontani da quella piena assunzione di responsabilità da parte tedesca e italiana di cui si ravvisa l’assoluta necessità. Più che chiudere questa terribile vicenda della storia del nostro Paese, occorre definirla esaurientemente; a tal fine il volume vuole recare un contributo in termini di conoscenza presentando il lavoro compiuto negli ultimi due anni dell’ANPI e le riflessioni di alcuni tra i migliori esperti della materia che hanno partecipato al Convegno tenutosi il 29 gennaio 2013 presso la Biblioteca del Senato, con l’auspicio che ciò possa inoltre concorrere all’accertamento della verità e al doveroso riconoscimento nei confronti delle vittime e dei loro familiari.

Le stragi nazifasciste perpetrate contro le popolazioni civili italiane nel 1943-1945 rappresentano, com’è noto, un problema ancora irrisolto. Le loro vittime sono state stimate in un numero non inferiore a 15.000 , senza contare gli effetti devastanti sull’intera vita di alcune località, come Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema e altre, dove la distruzione è stata pressoché totale. A fronte di questa tragedia, sono stati celebrati non molti processi e considerevole ritardo. Le sentenze emesse non sono mai state eseguite, né per gli aspetti penali né […]

indice  
Anpi Associazione Nazionale Partigiani Ditalia

Da oltre 60 anni difende e valorizza la Costituzione e promuove la memoria della Resistenza antifascista.