Illusioni di potenza
La diplomazia sabauda e la Francia nel cuore del Seicento (1630-1648)
Frédéric Ieva
- Edizione: Marzo 2023
- Collana: Studi Storici Carocci
- ISBN: 9788829018215
- Pagine: 228
- Prezzo:
29,00 €27,55 €
In breve
Nel corso del Seicento le relazioni tra il ducato di Savoia e il regno di Francia furono particolarmente difficili. Lo Stato sabaudo, infatti, a causa della strategica posizione geografica, si trovò, suo malgrado, a essere conteso tra le monarchie francese e spagnola. Il volume prende in esame gli anni fra il 1630 e il 1648, che furono cruciali per il ducato sabaudo, governato, dopo il breve regno di Vittorio Amedeo I, dalla reggente Cristina di Francia. La duchessa riuscì a tenere testa alla politica aggressiva del cardinale Richelieu, a proteggere lo Stato piemontese e a consegnarlo quasi integro al figlio Carlo Emanuele II. Per muoversi in questo contesto internazionale così complesso e per misurarsi con avversari tanto pericolosi, Cristina si avvalse di un servizio diplomatico di prim’ordine, che non aveva nulla da invidiare a quello veneziano o romano. Gli ambasciatori piemontesi erano presenti in tutte le sedi europee, pronti a difendere gli interessi ducali e spesso si trattava di diplomatici molto abili, come Claude Chabod, marchese di San Maurizio, inviato in missione in Francia e ai trattati di pace in Vestfalia, o Ludovico San Martino, marchese d’Aglié, che si mise in mostra nel corso della sua lunga ambasciata a Roma. Il libro offre un sintetico profilo della diplomazia sabauda del Seicento e la inserisce nel quadro più ampio degli studi europei sulla diplomazia in età moderna.
Nel corso del Seicento le relazioni tra il ducato di Savoia e il regno di Francia furono particolarmente difficili. Lo Stato sabaudo, infatti, a causa della strategica posizione geografica, si trovò, suo malgrado, a essere conteso tra le monarchie francese e spagnola. Il volume prende in esame gli anni fra il 1630 e il 1648, che furono cruciali per il ducato sabaudo, governato, dopo il breve regno di Vittorio Amedeo I, dalla reggente Cristina di Francia. La duchessa riuscì […]
Frédéric Ieva
È assegnista di ricerca in Storia moderna presso il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne dell’Università di Torino. Si occupa di storia politica e istituzionale del Seicento, con particolare attenzione al ducato di Savoia e al regno di Francia. Ha curato, tra l’altro, I trattati di Utrecht. Una pace di dimensione europea (Viella, 2016), Monferrato 1613. La vigilia di una crisi europea (con P. Merlin; Viella, 2016), Marc Bloch, Il regno di Luigi XIV. Aspetti economici (Aragno, 2016) ed Ercole Ricotti, Scritti sull’istruzione militare (Università degli Studi di Torino, 2022).