I partiti nella Prima Repubblica

I partiti nella Prima Repubblica

Maggioranze e governi dalla Costituente a Tangentopoli
Luigi Curini, Paolo Martelli

  • Edizione:   Settembre 2009
  • Collana:   Università
  • ISBN:   9788843051168
  • Pagine:   232
  • Prezzo:   19,50  18,53 
In breve

Il libro tratta delle relazioni fra i partiti italiani in parlamento durante il cinquantennio che va dall’Assemblea costituente a Tangentopoli. In questo senso è assimilabile a un libro di storia. Ma la descrizione degli eventi è ricavata da un insieme di dati sistematico e delimitato, costituito dall’analisi dei discorsi parlamentari sulla fiducia ai governi, e tale scelta non è tipica delle opere storiche, che in generale si avvalgono con maggiore libertà di fonti eterogenee. Inoltre, l’intero lavoro si basa sul concetto di spazio politico che associa la disponibilità dei partiti a coalizzarsi in alleanze di governo alla vicinanza delle posizioni politiche dichiarate. Per tutto ciò esso costituisce un esempio di quella particolare miscela di narrazione storica e analisi politica cui è stato attribuito il nome di narrazioni analitiche. Tale impostazione non si limita a descrivere gli eventi, ma intende spiegarli. Questo vale per il succedersi delle varie formule di governo – dall’alleanza "ciellenista" ai governi "centristi", dal "centro-sinistra alla “solidarietà nazionale" e quindi al "pentapartito" – così come per il ruolo in esse giocato dai principali leader, da Togliatti a De Gasperi, da Moro a Craxi. Infine gli autori offrono anche una spiegazione del crollo della Prima Repubblica, rilevando come l’evoluzione delle relazioni spaziali tra i partiti abbia indotto il PDS a puntare sulla delegittimazione morale degli avversari, mettendo in moto un processo che si è autoalimentato fino all’implosione dell’intero sistema.

Il libro tratta delle relazioni fra i partiti italiani in parlamento durante il cinquantennio che va dall’Assemblea costituente a Tangentopoli. In questo senso è assimilabile a un libro di storia. Ma la descrizione degli eventi è ricavata da un insieme di dati sistematico e delimitato, costituito dall’analisi dei discorsi parlamentari sulla fiducia ai governi, e tale scelta non è tipica delle opere storiche, che in generale si avvalgono con maggiore libertà di fonti eterogenee. Inoltre, l’intero lavoro si basa sul concetto […]

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Luigi Curini

Insegna Scienza politica e Quantitative Methods for Political Science presso l’Università degli Studi di Milano.

Paolo Martelli

Insegna Analisi delle istituzioni politiche presso l’Università degli Studi di Milano.