Francesco da Assisi
A cura di Marina Benedetti, Tomaso Subini
- Edizione: Gennaio 2019
- Collana: Frecce
- ISBN: 9788843094219
- Pagine: 376
- Prezzo:
31,00 €29,45 € - Recensioni
In breve
La difficile eredità di una proposta cristiana di non agevole imitazione nel corso dei secoli trasforma la memoria del Poverello nella dualità tra frate Francesco in sé e san Francesco per noi. Il volume indaga alcune modalità con cui la letteratura francescana ha affascinato taluni ambiti della cultura italiana, e non solo, del XX e XXI secolo in un processo di metamorfosi caratterizzato da una attrattiva “forza di contemporaneità” in un contesto assai spesso definito di “analfabetismo religioso”. Come si spiega questa apparente contraddizione? Il paradosso viene affrontato in un libro-ponte tra passato e presente attraverso molteplici sguardi (filosofia, arte, cinema, musica, teatro, psichiatria, letteratura, devozione, politica e propaganda) muovendo da un ineludibile punto di partenza: le fonti scritte che hanno trasmesso l’avventura religiosa – dal medioevo ai nostri giorni – di un uomo descritto da Tommaso da Celano come «mediocre di statura, piuttosto piccolo; viso un po’ oblungo e proteso; occhi normali, neri e semplici; capelli scuri; lingua mite, bruciante e acuta; voce veemente, dolce, chiara e sonora; barba nera e rada» che, a sua volta, si presenta nei propri affascinanti scritti.
La difficile eredità di una proposta cristiana di non agevole imitazione nel corso dei secoli trasforma la memoria del Poverello nella dualità tra frate Francesco in sé e san Francesco per noi. Il volume indaga alcune modalità con cui la letteratura francescana ha affascinato taluni ambiti della cultura italiana, e non solo, del XX e XXI secolo in un processo di metamorfosi caratterizzato […]
Marina Benedetti
È prorettore all’Università per stranieri di Siena, dove insegna linguistica generale e glottologia.
Tomaso Subini
Insegna Storia e critica del cinema all’Università degli Studi di Milano. Si è occupato del cinema di Pier Paolo Pasolini (La necessità di morire, Roma 2008; La ricotta, Torino 2009) e di Roberto Rossellini (La doppia vita di “Francesco giullare di Dio”, Milano 20132). Ha guidato due Programmi di Ricerca di Interesse Nazionale sulla storia culturale del cinema (I cattolici e il cinema in Italia; Il cinema e la questione sessuale in Italia).