Disturbi specifici dell’apprendimento
Strumenti per la valutazione
A cura di Pierlugi Zoccolotti
- Edizione: Gennaio 2021
- Collana: Manuali universitari
- ISBN: 9788829001521
- Pagine: 516
- Prezzo:
44,00 €41,80 €
In breve
Negli ultimi anni si è osservato un crescente interesse per lo studio dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Ciò ha portato a cambiamenti nello sviluppo di standard clinici, all’evoluzione di normative nazionali e regionali (con il riconoscimento per legge dei diritti delle persone con dislessia, disgrafia, disortografia e/o discalculia) e a modifiche nella formazione universitaria e post-universitaria. Anche la ricerca sperimentale e clinica ha avuto un considerevole sviluppo sia in ambito internazionale sia nel nostro paese. Sappiamo oggi che i DSA presentano una rilevante rete di associazioni (o comorbidità) tra loro e con altri disturbi evolutivi ed è sempre più chiaro che la loro presenza è spesso legata a difficoltà emotive e a uno scarso senso di autoefficacia. La complessità del quadro clinico emerso dagli studi sottolinea, quindi, l’importanza di una loro analisi esaustiva, che non si limiti alle abilità di lettura, scrittura e calcolo, ma consideri anche l’intero spettro dei disturbi cognitivi e affettivi. In quest’ottica il volume presenta una sintesi delle conoscenze relative alla valutazione dei DSA che tiene conto anche dei numerosi e nuovi strumenti pubblicati.
Negli ultimi anni si è osservato un crescente interesse per lo studio dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Ciò ha portato a cambiamenti nello sviluppo di standard clinici, all’evoluzione di normative nazionali e regionali (con il riconoscimento per legge dei diritti delle persone con dislessia, disgrafia, disortografia e/o discalculia) e a modifiche nella formazione universitaria e post-universitaria. […]
Pierlugi Zoccolotti
Professore ordinario di Psicologia generale e direttore pro tempore del Dipartimento di Psicologia della Sapienza Università di Roma, insegna Learning disabilities nel corso di laurea magistrale in Cognitive neuroscience. La sua attività di ricerca si concentra sui disturbi evolutivi di lettura e scrittura, per i quali ha anche contribuito a sviluppare procedure diagnostiche e riabilitative.