Che cos’è la conoscenza
Tommaso Piazza
- Edizione: Maggio 2017
- Ultima ristampa: 1a 2019
- Collana: Bussole
- ISBN: 9788843088157
- Pagine: 140
- Prezzo:
12,00 €11,40 € - Recensioni
In breve
Come ha sottolineato Aristotele all’inizio della Metafisica, aspiriamo alla conoscenza perché siamo curiosi, e il sapere come stiano le cose è qualcosa che ci appaga di per sé, indipendentemente dalle conseguenze pratiche. Ma in che cosa consiste questa condizione che desideriamo per noi stessi e che ricerchiamo nei nostri simili? Platone, nel Menone, afferma che la conoscenza non è riducibile a una mera credenza vera. Ma che cosa dobbiamo aggiungere? Stando ad una risposta tradizionale che molti fanno risalire proprio a Platone, una credenza vera, per essere conoscenza, deve anche essere giustificata sul piano epistemico. Partendo da questa analisi, e dalla critica a cui è stata sottoposta da parte di Gettier, il libro ripercorre le principali risposte offerte dall’epistemologia contemporanea, e affronta la questione connessa se la conoscenza sia una condizione alla quale possiamo legittimamente aspirare.
Come ha sottolineato Aristotele all’inizio della Metafisica, aspiriamo alla conoscenza perché siamo curiosi, e il sapere come stiano le cose è qualcosa che ci appaga di per sé, indipendentemente dalle conseguenze pratiche. Ma in che cosa consiste questa condizione che desideriamo per noi stessi e che […]
Tommaso Piazza
Insegna nel Dipartimento di studi umanistici dell’Università degli Studi di Pavia. I suoi principali interessi di ricerca sono la filosofia del linguaggio, la filosofia della conoscenza e l’epistemologia sociale.