
Bolzano, città di frontiera
Bilinguismo, appartenenza, cittadinanza
Ilaria Riccioni- Edizione: Marzo 2012
- Collana: Biblioteca di testi e studi
- ISBN: 9788843063895
- Pagine: 232
- Prezzo:
25,00 €23,75 € - Recensioni
In breve
La presente ricerca trova la sua originalità e il suo punto di forza nella stretta relazione tra dimensione teorica e ricerca sociale sul campo, guidate dal rigore scientifico. Il dialogo tra potere locale e sapere accademico rivela in questo percorso la reciproca vocazione e interdipendenza, mentre la partecipazione della cittadinanza ricolloca il ruolo del cittadino nel suo significato originario di portatore di diritti e doveri all’interno della comunità. Il volume ripercorre le tappe della ricerca partendo dall’osservazione di fondo che una città dal relativo benessere non crea necessariamente una cittadinanza attiva e consapevole, ma una diffusa agiatezza che tende a elidere lo spirito critico, però con aspettative sempre più elevate. Viene inoltre messa in evidenza l’ambiguità del vissuto del bilinguismo: potenzialità e/o svantaggio di una quotidianità resa frammentata dalla propria diversità interna. Può una popolazione riappropriarsi della motivazione sociale attraverso una ricerca sul campo che favorisca la riflessione condivisa senza tradire i presupposti scientifici del suo operato? La sola ricerca sociale può gettare i semi per una cittadinanza attiva?
La presente ricerca trova la sua originalità e il suo punto di forza nella stretta relazione tra dimensione teorica e ricerca sociale sul campo, guidate dal rigore scientifico. Il dialogo tra potere locale e sapere accademico rivela in questo percorso la reciproca vocazione e interdipendenza, mentre la partecipazione della cittadinanza ricolloca il ruolo del cittadino nel suo significato originario di portatore di diritti […]
Ilaria Riccioni
Professore aggregato e ricercatore in Sociologia generale alla Libera Università di Bolzano, si occupa di teoria e ricerca sociale coniugando lo studio dei classici del pensiero sociologico alle forme più innovative della cultura e dell’arte come resistenza sociale.