
Antifascismo e identità europea
Alberto De Bernardi, Paolo Ferrari
- Edizione: Marzo 2004
- Collana: Italia contemporanea
- ISBN: 9788843029341
- Pagine: 520
- Prezzo:
37,00 €35,15 €
In breve
Si può tener vivo nella memoria pubblica italiana ed europea il nesso democrazia-antifascismo solo se, consci della crisi del paradigma antifascista, si sottopongono a vaglio critico i suoi modelli storiografici e i suoi usi politici nel secondo dopoguerra. Occorre ragionare in una prospettiva continentale. Nell’Europa dell’Est l’antifascismo, disancorato dalla democrazia e dalla libertà, fu usato contro l’Occidente anticomunista e contro minoranze democratiche: il campo comunista diventava il campo antifascista e l’Occidente quello anticomunista; l’antifascismo, assurto a componente fondamentale dell’ideologia comunista, si ridusse a una dimensione antiborghese e anticapitalistica. In Europa occidentale l’anticomunismo riassunse invece l’intero paradigma liberaldemocratico, che smarrì le implicazioni innovative dell’esperienza antifascista. Nei saggi qui riuniti, la tradizione antifascista appare come un campo aperto e problematico, non un edificio di certezze e risposte definitive: ciò è tanto più necessario per rispondere a spinte che invocano un “processo all’antifascismo”, ritenuto un ostacolo alla “pacificazione” delle memorie, e puntano a fare dell’”anti-antifascismo” – miscuglio di anticomunismo radicale, populismo qualunquistico, esaltazione egoistica di piccole patrie spesso inesistenti, inquietanti rimozioni, facili assoluzioni – il cemento identitario del continente liberato dalla “cortina di ferro”.
Si può tener vivo nella memoria pubblica italiana ed europea il nesso democrazia-antifascismo solo se, consci della crisi del paradigma antifascista, si sottopongono a vaglio critico i suoi modelli storiografici e i suoi usi politici nel secondo dopoguerra. Occorre ragionare in una prospettiva continentale. Nell’Europa dell’Est l’antifascismo, disancorato dalla democrazia e dalla libertà, fu usato contro l’Occidente anticomunista e contro minoranze democratiche: il campo comunista […]
Alberto De Bernardi
È professore di Storia contemporanea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna. Ha pubblicato di recente Il sessantotto (con M. Flores, 1998); Una dittatura moderna. Il fascismo come problema storico (2002); Storia del mondo contemporaneo (con R. Balzani, 2003).
Paolo Ferrari
È ricercatore di Storia contemporanea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Udine e ha per anni lavorato all’INSMLI. Ha pubblicato di recente Verso la guerra. L’Italia nella corsa agli armamenti 1884-1918 (2003), curato L’aeronautica italiana. Una storia del Novecento (2004) e organizzato (con A. Massignani) il convegno “Conoscere il nemico. ISBN Apparati di intelligence e modelli culturali” (Milano 2003).