Webinar Faber
In breve
Oltre a essere l’organo principale per la circolazione del sangue e particolarmente sensibile all’impatto delle emozioni, il cuore è coinvolto in molte altre attività cognitive, sociali e comportamentali: tutte le variazioni dei parametri cardiovascolari, in sintesi l’emodinamica sistemica, sono infatti di natura psicologica. Tra questi, l’indicatore principale è la frequenza cardiaca, le cui variazioni vengono qui prese in considerazione durante prove di memoria, attenzione, immaginazione, persuasione, in condizioni competitive, di depressione e durante il sonno. Particolare risalto viene dato inoltre alla capacità di percepire il cuore e di autocontrollarlo.
Indice
Abbreviazioni
Introduzione
1. Anatomia e fisiologia in nuce
L’innervazione cardiaca/Cuore elettrico e cuore meccanico
2. Frequenza cardiaca e attività cognitive
Frequenza cardiaca ed elaborazione dell’informazione/Conclusioni
3. Autoregolazione della frequenza cardiaca
Al cuore si comanda?/Biofeedback: la dimostrazione dell’effetto/Stabilizzazione dei risultati/Il cuore del ratto/Competere con il cuore/Sentire e percepire il cuore/Valutazione intrasoggettiva/Le irregolarità cardiache/Il falso feedback/Le false istruzioni
4. Cuore ed emozioni
Procedure d’induzione delle emozioni/Modelli delle emozioni e frequenza cardiaca/Simulazione delle emozioni/Cuore e fobia del sangue
5. Orientamento-difesa-allarme
Orientamento/Difesa/Allarme/In sintesi
6. Variabilità della frequenza cardiaca
Tecniche di misurazione/HRV ed emozioni/Biofeedback della HRV
7. Il cuore di notte
Sogni e incubi/I rischi del sonno
8. Psicopatia
9. Depressione
10. Morire di crepacuore?
11. Differenze per età e genere nella FC e HRV
Frequenza cardiaca e rischio cardiovascolare
12. Considerazioni conclusive
Glossario
Bibliografia