In breve

Per decenni l’intelligence della Germania comunista ha tenuto sotto osservazione l’Italia e la sua fragile democrazia, arena dello spionaggio internazionale a partire dagli anni cinquanta fino alla caduta del Muro di Berlino. Centinaia di fascicoli inediti e di tabulati contenuti nel cervellone elettronico della Stasi, il servizio segreto tedesco-orientale, permettono ora di ricostruire la rete dello spionaggio politico, economico, tecnologico e militare della Germania dell’Est in Italia. Per la prima volta questo libro ne svela strutture, uomini e strategie.

Indice

Premessa

La Stasi e l’informatica

Il faldone

1. Il contesto. Gli “altri” tedeschi e l’Italia

Il paese che non c’è

La Germania “migliore”

Diversamente comunisti

Canali alternativi

Ostpolitik all’italiana

Le opportunità della distensione

Honecker e Berlinguer

Honecker e Craxi

Tutto sommato, un misero bilancio

2. Il Malpaese. Lo spionaggio politico della DDR in Italia

Spiare l’Italia

Una democrazia in dissoluzione?

La Stasi e la crisi italiana degli anni settanta

Il “compromesso storico” visto dalla Stasi

La “svolta a rate”

La Stasi e il terrorismo italiano

3. Business espionage. Lo spionaggio industriale, tecnologico e militare della DDR in Italia

L’apparato SWT

L’Italia nel database SIRIA-TDB11

Lo spionaggio militare dell’Italia

Spionaggio delle strutture nato e delle forze usa in Italia

4. Tutti gli uomini del generale Wolf. Strutture, agenti e metodi

dello spionaggio della ddr in Italia

Operazione Sacharov

Spionaggio diplomatico a Roma

Spionaggio diplomatico a Berlino Est

Gli agenti “politici” della Stasi in Italia

Le “talpe” dello spionaggio industriale e tecnologico

Note

Bibliografia

Recensioni