Webinar Faber
In breve
Nel 1915, cento anni fa, Albert Einstein rende pubblica per la prima volta a Berlino la sua teoria della relatività generale. È una delle più grandi conquiste nelle storia del pensiero umano. E ancora oggi costituisce uno dei fondamenti della fisica. Ma Einstein è insoddisfatto. Definisce l’equazione che la descrive come un monumento composto da marmo pregiato (la parte che riguarda il campo gravitazionale) e da legno scadente (la parte che riguarda la materia). E si pone alla ricerca di una teoria ancora più generale – una teoria del tutto – che unifichi l’intera fisica. Una ricerca che Einstein non riesce a portare a termine. E che ancora oggi costituisce la sfida più grande per i fisici.
Indice
Prologo
Cronistoria di una vita
1. La seduzione ionica. Breve storia della moderna ricerca dell’unità in fisica
Il concetto di campo
Entra in gioco Einstein
2. Tre razzi convergenti
Il moto browniano
I quanti di luce
La relatività speciale
Breve sintesi di un anno mirabile
3. La relatività generale
Il pensiero più felice della sua vita
Il problema della radiazione
«Aiutami, sennò divento pazzo!»
L’equazione, finalmente
Le equazioni cosmologiche
4. E ora sostituiamo il legno scadente
I due fronti della battaglia finale
Il fisico e il ciabattino
«Don Chisciotte della Einsta» e i «malvagi quanti»
Breve storia della fisica dei quanti
5. Sul fronte dei quanti
1916-1925: la causalità
1925-1931: la coerenza
1931-1935: la completezza
1935-1955: il realismo
La battaglia contro i «malvagi quanti»: storia di un fallimento?
6. La ricerca della teoria unitaria dei campi
Lo spazio a cinque dimensioni
La geometria di Riemann e oltre
Storia di un fallimento?
7. «La lettera più lunga di E.»
Bibliografia