In breve
Perché gli architetti dovrebbero utilizzare come metodo di studio l’analisi stratigrafica? Quale contributo può apportare quest’ultima alla ricerca storica? È possibile estendere la lettura stratigrafica ad ambiti più ampi, come quello territoriale e urbano? Il testo fornisce gli strumenti utili per affrontare un’indagine su edifici antichi e architetture moderne che presentino una successione di fasi e di interventi costruttivi. La stratigrafia può essere impiegata per studiare tutti quei casi in cui è leggibile una presenza pluristratificata di azioni naturali o antropiche, dalle strutture a carattere monumentale all’architettura rurale, ai centri storici, alla trama del paesaggio antico.
Indice
Introduzione
1. Che cos’è la stratigrafia?
La stratigrafia geologica/La stratigrafia archeologica/La stratigrafia applicata all’architettura/La dimensione territoriale e urbana
2. Sviluppi del metodo stratigrafico
Ricerche in Europa/Orientamenti e prospettive in Italia
3. Un metodo per molte discipline
Stratigrafia e restauro/Stratigrafia e pianificazione urbana/Stratigrafia e storia dell’architettura
4. Analisi del costruito
Macrostratigrafia e microstratigrafia/La sequenza costruttiva/Diagramma stratigrafico delle murature/Cronologia relativa e assoluta
5. Datazione dell’edilizia storica: metodi diretti e indiretti
Le datazioni dirette/Le datazioni indirette
6. L’analisi delle murature
Le murature/Criteri di catalogazione
Appendice. Presentazione di due casi studio
Bibliografia.