Webinar Faber
Aldo Capitini / Walter Binni. Lettere 1931-1968
Introduzione di Mario Martini
a cura di: Lanfranco Binni, Lorella Giuliani
Edizione: 2008
Ristampa: 1^, 2010
Collana: Epistolario di Aldo Capitini
ISBN: 9788843044481
- Pagine: 196
- Prezzo:€ 19,10
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L’anno che si sta chiudendo ci lascia diverse tracce interessanti per il cammino della nonviolenza. Parlare di quest’ultima a livello di ricerca, di studio e approfondimento, quindi anche di fondazione filosofica vera e propria, allo scopo di sostanziare il più possibile la strategia nonviolenta, non è certo cosa facile e tuttavia più di un passo significativo in questa direzione è stato compiuto nell’arco del 2009. Intanto si è chiuso un biennio molto importante per la figura e l’opera di Aldo Capitini, sul quale si sono concentrate le attività - riccamente diversificate nella loro produzione di eventi e non solo di eventi - del comitato regionale per le celebrazioni del quarantennale della morte del filosofo perugino. Convegni, presentazioni di volumi, giornate di studio (la prima in assoluto dedicata dall’Associazione Nazionale Amici di Aldo Capitini ai giovani studiosi di Capitini), letture pubbliche (una su tutte quella di Ascanio Celestini a Perugia), promozioni del pensiero capitiniano tra i ragazzi e nelle scuole, un concerto commemorativo di grande prestigio. Davvero molto è stato fatto in tal senso dal suddetto comitato e adesso non si può che sperare che i semi piantati portino presto germogli preziosi. Un posto a parte, poi, lo merita senz’altro un ambizioso progetto editoriale della Fondazione Centro studi Aldo Capitini, coordinato da Mario Martini, che di tale Fondazione presiede il comitato scientifico. Il progetto mira a pubblicare l’intero, sterminato epistolario capitiniano: già tre sono i volumi pubblicati finora, che tanto hanno da offrire agli studiosi e in generale a chi voglia "rileggere" un importante spaccato della storia socio-culturale del Novecento italiano. Le corrispondenze di Capitini con Walter Binni, con Danilo Dolci e con Guido Calogero sono uscite a cura, rispettivamente, di Lanfranco Binni e Lorella Giuliani, di Giuseppe Barone e Sandro Mazzi, di Thomas Casadei e del sottoscritto. Ma tanto ancora c’è da fare, con dietro nomi di primo piano della scena politica (Pietro Nenni e tanti altri esponenti del mondo socialista e liberalsocialista) e di quella culturale come Norberto Bobbio, Gianfranco Contini, Ernesto de Martino, solo per ricordarne alcuni. Venendo alle altre novità in libreria, oltre ai tre citati volumi dell’epistolario (tutti editi da Carocci) e dovendo giocoforza restringere il campo all’interno di un’offerta editoriale molto "colorata" di nonviolenza, vanno segnalati almeno due studi, entrambi apparsi per i tipi della Levante. Uno, quello di Gabriella Falcicchio (ricercatrice dell’Università di Bari), è di taglio pedagogico e rimarca la cifra essenziale del pensiero educativo capitiniano, vale a dire l’apertura: si intitola "I figli della festa. Educazione e liberazione in Aldo Capitini". L’altro volume ragiona invece sul Dio gandhiano e ha infatti per titolo proprio "Il Dio di Gandhi": ne è autore Antonio Vigilante (docente di Scienze sociali), il quale ha ricostruito attentamente gli intrecci di religione, etica e politica nel Mahatma anche a partire da una ricognizione dei più recenti studi gandhiani. Un anno dunque ignificativo per la nonviolenza, questo 2009, ora chiediamo altrettanto - se non di più - al nascente 2010.