Formazione
Il knowledge management come strumento di vantaggio competitivo
Un confronto intersettoriale
a cura di: Giuseppe Volpato
Edizione: 2007
Collana: Studi Economici e Sociali Carocci
ISBN: 9788843041121
- Pagine: 304
- Prezzo:€ 22,42
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In breve
Il knowledge management ha ormai assunto un ruolo da protagonista
nell'interpretazione dei meccanismi competitivi. La possibilità per
una impresa di competere con successo sul mercato, di sopravvivere
ed espandersi appare sempre più condizionata dalla capacità
di produrre, elaborare e scambiare conoscenza. In tal senso, la punta
di lancia del potere competitivo si sta spostando sempre più 'a monte'
dello stadio finale della produzione e commercializzazione
di un prodotto per focalizzarsi nella progettazione. Un fenomeno
che ha le sue radici, da un lato, nelle vaste trasformazioni nel sistema
economico internazionale e, dall'altro, nell'utilizzazione di strumenti
sempre più avanzati nel campo delle Information and Communication
Technologies. Il volume – frutto di un 'Progetto di ricerca di Rilevante
Interesse Nazionale (prin)' co-finanziato dal miur e realizzato
in maniera integrata da cinque gruppi operanti nelle università
di Modena, Udine, Salerno, Torino e Venezia – effettua una analisi
articolata su un complesso di imprese operanti in una pluralità
di settori industriali. La ricerca si è focalizzata soprattutto nel cogliere
le diversità di impostazione, nei rispettivi programmi di knowledge
management, di un campione di imprese particolarmente innovative.
Indice
Presentazione
1. La competitività d'impresa in una prospettiva di knowledge
management
di Giuseppe Volpato e Andrea Stocchetti
1.1. Introduzione
1.2. Dato, informazione e conoscenza
1.3. Dalla gestione dell'innovazione alle core competences e alla
gestione della conoscenza
1.4. L'emergere del KM come fattore competitivo
1.5. Da fornitura generica a quasi-integrazione verticale
1.6. Le economies of scope come manifestazione di attività materiali
ma anche (e sempre più) di attività immateriali legate al KM
1.7. Il ruolo centrale delle economie di scopo di tipo immateriale
come espressione della gestione delle conoscenze
1.8. Da concorrenza tra singole imprese a concorrenza tra supplychain
1.9. Knowledge management ed economie di scopo nella virtual
enterprise
1.10. Il KM come asse portante della competitività della supplychain
attraverso l'attivazione delle innovazioni potenziali
1.11. La necessità di una ulteriore articolazione del concetto di
conoscenza anche ai fini di una sua effettiva gestione
1.12. La chiave di lettura dei saggi presentati
1.12.1. I contributi a prevalente contenuto teorico / 1.12.2. I contributi
a prevalente contenuto empirico sull'automotive / 1.12.3. I contributi
a prevalente contenuto empirico sul made in Italy
Parte prima
Fondamenti teorici della competizione basata sulla conoscenza
2. Economia della conoscenza, organizzazione e nuove tecnologie
dell'informazione e della comunicazione
di Pier Paolo Patrucco
2.1. Introduzione
2.2. Per una mappa della conoscenza tecnologica: caratteristiche,
processi, forme organizzative e sistemi di governo
2.2.1. La conoscenza come sistema chiuso: conoscenza pubblica e
privata / 2.2.2. La conoscenza come sistema aperto: conoscenza
collettiva e complessa / 2.2.3. Divisione del lavoro, specializzazione e
coordinamento della conoscenza complessa: il ruolo dei processi di
comunicazione
2.3. Modelli per l'organizzazione e la gestione della conoscenza:
soluzioni alternative e implicazioni per lo sviluppo locale
2.3.1. Sistemi di produzione locali basati su grandi imprese / 2.3.2.
Sistemi di produzione locali basati sui mercati per la conoscenza /
2.3.3. Sistemi locali di produzione basati sui processi collettivi
2.4. Nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione e
gestione della conoscenza
2.4.1. ICT e conoscenza tecnologica / 2.4.2. Architetture digitali per
l'organizzazione e gestione della conoscenza
2.5. Conclusioni
3. Il ruolo della conoscenza nell'integrazione di sistemi
di Markus Becker, Federica Bianco e Francesco Zirpoli
3.1. Introduzione
3.2. Analisi della letteratura
3.2.1. Il concetto di system integration / 3.2.2. I problemi connessi
con la system integration: il ruolo della conoscenza
3.3. Metodologia
3.4. I risultati dell'indagine empirica
3.4.1. Fase 1: razionalizzazione della base di fornitura (1987-93) / 3.4.2.
Fase 2: verso una spinta all'esternalizzazione della produzione (1993-
2001) / 3.4.3. Fase 3: un nuovo modello verso l'insourcing (2001-2006) /
3.4.4. Problemi riscontrati dall'OEM nell'integrazione di sistema
3.5. Discussione
3.5.1. L'integrazione di sistema comporta l'integrazione di performance /
Parte seconda
Modalità operative di information & knowledge management
nella filiera automotive
01.Volpato.3B 15-05-2007 18:20 Pagina 8
3.5.2. La focalizzazione sull'integrazione fisica dei componenti distoglie
dall'integrazione delle performance / 3.5.3. La modularità può
supportare l'integrazione fisica di componenti ma non l'integrazione
delle performance / 3.5.4. L'integrazione di sistema implica la gestione
del trade-off delle performance / 3.5.5. Il learning by doing costituisce la
chiave per gestire il trade-off delle performance
3.6. Conclusioni
4. Strategie multinazionali, processi innovativi e knowledge
management: il caso dei costruttori auto in Brasile
di Giovanni Balcet e Flavia Consoni
4.1. Introduzione
4.2. L'accumulazione e il trasferimento internazionale delle
conoscenze tecnologiche nell'impresa multinazionale
4.3. Modelli delle attività innovative delle filiali estere
4.4. La globalizzazione dei processi di sviluppo dei nuovi prodotti
nell'industria automobilistica
4.5. Knowledge management e sviluppo del prodotto nell'industria
automobilistica brasiliana
4.5.1. Il contesto storico ed economico / 4.5.2. L'evoluzione delle
strategie di sviluppo del prodotto / 4.5.3. Aree di eccellenza / 4.5.4.
Linkages e strumenti di trasmissione delle conoscenze
4.6. Conclusioni
5. Il knowledge management nella filiera dell'automotive
di Andrea Stocchetti e Giuseppe Volpato
5.1. L'articolazione operativa della problematica di KM
5.2. Il profilo operativo delle imprese analizzate
5.3. L'esistenza di progetti di KM
5.4. Modalità operative di gestione delle attività di KM
5.5. Le infrastrutture tecnologiche utilizzate
5.6. Aree di interesse prevalente dei progetti di KM
5.7. Aree di intervento all'interno dell'impresa e nella filiera
5.8. Processi prevalenti di KM
5.9. Conclusioni
6. La componentistica in movimento: le piccole-medie imprese
piemontesi negli anni della crisi FIAT
di Aldo Enrietti, Renato Lanzetti e Luca Sanlorenzo
6.1. Premessa e obiettivi
6.2. La descrizione del campione
6.3. La dinamica
6.3.1. Dimensioni / 6.3.2. Occupazione / 6.3.3. Il fatturato / 6.3.4. I
mercati di sbocco / 6.3.5. La dipendenza da FIAT / 6.3.6. L'export
6.4. L'innovazione
6.5. L'innovazione e il knowledge management
6.6. I fattori di sviluppo
6.7. La politica industriale
6.8. Conclusioni
7. Conoscenza, innovazione e piccole imprese innovative: il ruolo
delle interfacce cognitive
di Marina Chiarvesio, Andrea Moretti e Raffaella Tabacco
7.1. Introduzione
7.2. Le dinamiche cognitive dell'innovazione
7.2.1. Innovazione come processo complesso e partecipato 'anche'
nelle piccole imprese / 7.2.2. I gatekeeper e il network che sostiene
l'innovazione
7.3. Le imprese
7.3.1. Alcune note metodologiche / 7.3.2. Le imprese intervistate /
7.3.3. Le innovazioni introdotte
7.4. Conoscenza e formula imprenditoriale innovativa
7.4.1. Gestire la conoscenza per potenziare la propria capacità di
innovazione / 7.4.2. Le competenze del team imprenditoriale / 7.4.3.
Costruire un network che sostiene l'innovazione
7.5. Conclusioni
8. Conoscenza di mercato e innovazione di prodotto nel sistema
moda
di Giuseppe Nardin, Gianluca Marchi ed Elisa Martinelli
8.1. Introduzione
8.2. I problemi di gestione della conoscenza di mercato
8.2.1. La conoscenza di mercato: individuazione e trasferimento /
8.2.2. Distanza cognitiva e intermediazione della conoscenza
8.3. Conoscenza di mercato e innovazione stilistica
Parte terza
Modalità operative di information & knowledge management
nel sistema del made in Italy
8.3.1. Conoscenza di mercato e innovatività di prodotto / 8.3.2.
Conoscenza di mercato e specificità temporale
8.4. Una proposta interpretativa
8.5. Disegno di ricerca e metodologia
8.5.1. Obiettivi della ricerca / 8.5.2. Unità di analisi / 8.5.3. Il
campione / 8.5.4. Metodologia
8.6. I risultati
8.6.1. Conoscenza di mercato e piano di collezione / 8.6.2. Conoscenza
di mercato a revisione e integrazione dell'attività stilistica / 8.6.3.
Caratteristiche di impresa e gestione della conoscenza di mercato
8.7. Discussione e conclusioni
9. Imprese del made in Italy: competitività e innovazione
di Eleonora Di Maria e Stefano Micelli
9.1. Introduzione
9.2. Innovazione e competitività italiana nel quadro europeo
9.3. Un modello territoriale e manageriale in transizione
9.4. Knowledge management, ICT e innovazione nelle imprese
9.5. Competitività e imprese del made in Italy: casi a confronto
9.5.1. L'analisi sul campo / 9.5.2. Innovazione e imprese distrettuali /
9.5.3. Alpinestars: mettere in moto l'innovazione attraverso circuiti
globali / 9.5.4. Lotto Sport Italia: 'campioni del mondo' nel combinare
design e brevetti / 9.5.5. Horm: dal distretto alle reti del design
internazionale / 9.5.6. Bisazza: rinnovare il prodotto attraverso la
comunicazione
9.6. PMI tra locale e globale: innovare attraverso le reti con l'ICT
9.6.1. Implicazioni manageriali e tecnologiche per il made in Italy
Bibliografia
Gli autori