Webinar Faber
Gian Luigi Bravo, Roberta Tucci
I beni culturali demoetnoantropologici
Edizione: 2006
Ristampa: 6^, 2013
Collana: Bussole
ISBN: 9788843038640
- Pagine: 128
- Prezzo:€ 11,40
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In breve
I beni demoetnoantropologici sono stati di recente riconosciuti come parte del patrimonio culturale italiano. La loro specificità sta nel riferirsi alle diversità culturali che caratterizzano le classi popolari dell’Occidente e le popolazioni senza scrittura degli altri continenti. Il volume ne dà una trattazione articolata: ricerca antropologica e schedatura, valorizzazione, contenuti specifici, dalle feste al canto, ai musei, interventi delle istituzioni, ricerca scientifica e didattica universitaria
Indice
Premessa 1. Il patrimonio demoetnoantropologico/ Beni culturali e cultura/La formazione dei beni demoetnoantropologici/La rivitalizzazione delle tradizioni popolari/Conclusioni/ Per riassumere… 2. Beni materiali e immateriali: territorio, rilevamento, documentazione/Rilevamento sul terreno dei beni materiali/Rilevamento sul terreno dei beni immateriali/Beni etnomusicali/ Archivi sonori e audiovisivi/Per riassumere… 3. Beni materiali e immateriali: feste, musei/Beni materiali e immateriali/Feste/ Musei, ecomusei/Conclusioni/Per riassumere… 4. Istituzioni e legislazioni/Lo Stato/ Le Regioni e gli enti locali/Le organizzazioni internazionali/Le organizzazioni italiane/ Per riassumere… 5. Catalogazione/Specificità demoetnoantropologiche/Le schede FK/ Le schede BDM e BDI/Le schede FPF e AMRP/ Altre esperienze catalografiche/ Per riassumere… 6. Ricerca scientifica e formazione/ La ricerca scientifica/La formazione/ Per riassumere… / Bibliografia.