Le nuove guerre
La violenza organizzata nell'età globale
Edizione: 2001
Ristampa: 9^, 2015
Collana: Quality paperbacks
ISBN: 9788843017867
- Pagine: 188
- Prezzo:€ 9,41
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In breve
In Ruanda come nella ex Jugoslavia, in Medio Oriente come nell’ex Unione Sovietica, abbiamo assistito in questi ultimi anni a conflitti sanguinosi e violenti che pensavamo ormai impossibili dopo la fine della guerra fredda e la caduta del Muro di Berlino. Quali sono le cause e le caratteristiche di queste nuove guerre’ E quali le possibili risposte della comunità internazionale’ Nell’epoca della globalizzazione - sostiene Mary Kaldor - la guerra non è più monopolio degli stati nazionali né, come voleva von Clausewitz, "la continuazione della politica con altri mezzi". Al suo posto c’è un nuovo tipo di violenza organizzata, in cui confluiscono ragioni militari e criminalità, economia illegale e violazioni dei diritti umani. Basti pensare alla diversa proporzione tra vittime militari e civili: se nelle guerre d’inizio secolo era di otto a uno, e durante il secondo conflitto mondiale raggiungeva la parità, oggi muore un militare ogni otto civili. Per fronteggiare questa situazione, non basta appellarsi a generici interventi umanitari. Occorre invece comprendere a fondo la logica delle nuove guerre. E urge dare vita a un progetto di stampo cosmopolita volto a ricostruire le istituzioni politiche, le relazioni economiche e le risorse sociali adeguate ad una convivenza civile.
Indice
Ringraziamenti / Introduzione / 1. Le vecchie guerre / 2. Un caso di nuova guerra: la Bosnia-Erzegovina / 3. La politica delle nuove guerre / 4. L’economia di guerra globalizzata / 5. Verso un approccio cosmopolitico / 6. Governo, legittimità e sicurezza / Epilogo. Il Kosovo e oltre.