In breve
È proprio vero, come sostengono Jeremy Rifkin e Vivianne Forrester, che globalizzazione e rivoluzione tecnologica hanno ormai decretato la "fine del lavoro"'
Dati alla mano, in questo piccolo libro Mauricio Rojas smentisce una delle fedi popolari più diffuse in questa fine di secolo e si schiera con decisione contro le "falsità" degli odierni profeti di sventura. Il lavoro non è finito n sta per finire. Le economie dinamiche e leggere sono oggi più che mai capaci di produrre sviluppo e posti di lavoro. Non solo. La tecnologia costituisce una risorsa e non un ostacolo. E una maggiore flessibilità del lavoro aiuta l'integrazione e la coesione sociale anzich distruggerle.
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno, conclude l'economista svedese, è una maggiore competitività del nostro sistema economico e un po' di fiducia nelle nostre risorse e potenzialità.
Indice
Introduzione
Falsità numero 1. La fine del lavoro
Falsità numero 2. La nuova tecnologia ci sta portando via i posti di lavoro
Falsità numero 3. La macchina del lavoro americana crea soprattutto lavori-spazzatura
Falsità numero 4. Ci stanno rubando i posti di lavoro
Il nostro bisogno di falsità sulla fine del lavoro
Le vittime della falsità